BUSINESS AUTO E MERCATO DIRETTO: AXA FA SUL SERIO E ANNUNCIA L’ACQUISIZIONE DI “PRIMA”
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Business auto e mercato diretto. Axa fa sul serio con l’annuncio, nella mattinata di oggi, della sottoscrizione di un accordo per l’acquisizione di Prima, operatore assicurativo diretto che opera in Italia con 1,2 miliardi di euro di premi nel 2024.
Questa operazione (il cui completamento è atteso entro la fine del 2025), secondo le previsioni di Axa, rafforzerà la posizione del gruppo francese in Italia, «quasi raddoppiando le dimensioni del business auto», si legge nella nota diffusa dai transalpini. Inoltre, Prima rafforzerà la posizione di Axa nel canale di distribuzione diretta, che nel 2024 ha generato 3,5 miliardi di euro di premi per il gruppo, in otto aree geografiche, con posizioni di leadership in quattro.
Il canale di distribuzione diretta, continua la nota, rappresenta «un’opportunità significativa all’interno del P&C retail, in quanto si rivolge a una crescente fascia demografica di clienti digitali e sensibili al prezzo, e integra i canali di distribuzione tradizionali raggiungendo profili di clienti complementari».
Attraverso la sua «moderna piattaforma tecnologica e il team di digital experts», l’acquisizione di Prima «dovrebbe migliorare ulteriormente le capacità di distribuzione diretta di Axa in Europa».
Secondo i termini dell’accordo, Axa acquisirà il 51% della società per un corrispettivo di 0,5 miliardi di euro. Per il restante 49% sono state concesse opzioni call/put (da esercitare nel 2029 o nel 2030) rispettivamente ad Axa e agli azionisti di minoranza con un prezzo di esercizio legato agli utili futuri di Prima.
Includendo la riacquisizione dei premi e del margine di sottoscrizione attualmente in capo ai carrier assicurativi terzi, Axa prevede che l’operazione comporterà un impatto di -6 punti sul coefficiente Solvency II del gruppo.
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